ORTO PARISI
Bergamask
Le nostre impressioni su ORTO PARISI Bergamask
Arriva con il vento.
Silvia
Scarabocchiato sulle note della sua fuga. Attendo seduta sull’attesa della sua ricomparsa, come storia lasciata a metà.
Giulia
La Filosofia di ORTO PARISI
Le parti del corpo dove vi è più odore sono quelle dove si raccoglie di più l’anima. Gli odori troppo forti ci sono diventati sgradevoli, perché l’eccesso d’anima è intollerabile nella misura che la nostra animalità è repressa e soffocata dalla nostra società. Questo progetto è il mio orto, l’ho piantato, concimato, coltivato e ho raccolto i suoi frutti. In ORTO PARISI il corpo è vissuto come un giardino, gli odori sono il vero specchio della sua anima.
– The Nose, Alessandro Gualtieri
Il Naso
Questo è Orto Parisi.
Se mi vogliono, questo è quanto.
Alessandro Gualtieri è un impulsivo artigiano, con vista sui canali di Amsterdam. Insaziabile, ricerca e coglie con fatica ciò che la natura offre, per poi sublimarlo con l’irriverenza e l’eleganza del genio. A dire il vero, il suo primo incontro con il senso dell’olfatto non rientra negli standard romantici del mondo della profumeria. Eppure, nella sua infanzia, l’odore dell’orto, fertilizzato alla vecchia maniera dal nonno, lasciò un segno profondo nella sua avventura alchemica. E fu proprio questo segno a spingerlo nella ricerca dei materiali e concetti di cui si costituisce la linea ORTO PARISI. In particolare, ogni profumo, così come ORTO PARISI Bergamask, nasce da un duplice stimolo: attrazione e rigetto.
Perché abbiamo scelto ORTO PARISI e Bergamask
ORTO PARISI. Come uno schiaffo che non ti aspetti.
Con grande raffinatezza ed eleganza, ORTO PARISI si distingue incredibilmente. Il signor Gualtieri sembra capovolgere con intrepida disinvoltura ogni canone occidentale del mondo del profumo. Infatti, con la sua irraggiungibile classe, questo folle e geniale naso si fa inspirare dai concetti e dai materiali più sfrontati e complessi: lo sterco, i buchi neri, la virilità, la mancanza di eloquenza, il seme maschile, l’odore di una preda fresca di caccia, l’appartenenza alla terra. Noi abbiamo accettato molto volentieri di farci sublimare con i suoi profumi cosi meravigliosamente terreni.
Voi siete pronti a sconvolgere e allietare i vostri nasi?